Cos’è un vulcano?
La domanda è tutt’altro che banale e scontata, perché se è vero che ciascuno di noi ne ha ben presente nella mente la struttura, quanti sono capaci di farne anche una descrizione compiuta a parole?
Cerchiamo di conoscere più da vicino e in modo preciso questa meraviglia della natura.
VULCANO: DEFINIZIONE
Il vulcano è una struttura geologica la cui formazione si deve ad un accumulo di materiali tra cui, principalmente, la lava.
Il meccanismo è il seguente.
Il magma che si trova al centro del nostro pianeta, risalendo in superficie, si ammassa e crea la cosiddetta “camera magmatica”; periodicamente, anche a seconda del tipo di vulcano, essa si svuota con le eruzioni: attraverso i condotti situati all’interno del vulcano o tramite le fratture verticali venutesi a creare sulla sua superficie, il magma risale e fuoriesce dal cratere, l’apertura che si trova in cima al esso.
TIPOLOGIE DI VULCANO
La Terra è disseminata di vulcani, di cui esistono varie tipologie, ovvero:
– a scudo. Si caratterizza per una lava molto fluida e scorrevole che, depositandosi ogni qualvolta avviene la colata, va a formare la struttura del vulcano stesso
– di scorie. In tal caso fuoriesce del materiale roccioso misto a cenere che, man mano, va stratificandosi intorno al cratere
– a strato. Si caratterizza per eruzioni “miste”, nel senso che dapprima fuoriesce materiale piroplastico, quindi cenere e gas caldissimi, poi, la lava vera e propria. Questa lava, raffreddandosi e solidificandosi, funge da sostegno per il vulcano
– duomi vulcanici. In questo caso la lava è talmente viscosa che, accumulandosi verso l’uscita del camino, forma una specie di “tappo” che ottura l’intera struttura.
VULCANI ITALIANI PIU’ GRANDI
I vulcani italiani più grandi e conosciuti sono l’Etna, in Sicilia, e il Vesuvio, nel napoletano, entrambi del tipo “a strato”.
Il primo ha un’attività sia “effusiva” che “esplosiva” ed erutta dai quattro crateri di cui è provvisto e dai fianchi; il secondo è considerato silente, ma non per questo meno pericoloso e viene, pertanto, costantemente monitorato.
Sempre in Sicilia, c’è lo Stromboli, un suggestivo vulcano che emerge dal mare.